p>In un vortice di mistero e rivelazioni inaspettate, il finale di Lisa Frankenstein trascina lo spettatore in un abisso di domande senza risposta. Zelda Williams alla regia e Diablo Cody alla sceneggiatura tessono una narrazione che sfida ogni aspettativa, conducendoci attraverso un viaggio al confine tra la vita e qualcosa che vi si oppone. Con Kathryn Newton nel ruolo di Lisa, una giovane donna il cui destino si intreccia con quello di un uomo del XIX secolo tornato inaspettatamente tra i vivi, il film esplora le zone d'ombra dell'animo umano, tra passioni arcaiche e oscuri segreti. Ma cosa accade realmente quando il sipario sul finale si alza? Un'avventura che sfida la morte stessa attende i nostri protagonisti, o c'è qualcosa di più profondo, un legame che va oltre il concepibile? Immergiamoci nelle ombre di questa storia, dove nulla è come sembra.
L'immortalità tocca Lisa : come sopravvive nel finale?
Nonostante un destino apparentemente segnato dalla morte, Lisa riesce a eludere il suo epilogo grazie a una trasformazione che la porta a diventare non-morta, proprio come la Creatura all'inizio del film. Il mistero del suo ritorno alla "vita" rimane irrisolto, ma è plausibile che il suo corpo sia stato riesumato e riportato in vita dalla Creatura, forse attraverso un altro lettino abbronzante, simbolo di rinascita nel film. Questo ritorno dal regno dei morti non solo segna il legame indissolubile tra i due protagonisti ma apre anche riflessioni sul tema dell'immortalità e dell'amore che trascende la morte.
La trasformazione di Lisa, ora avvolta in bende e segnata dalle cicatrici delle fiamme, simboleggia la sua rinascita attraverso il dolore, un percorso di guarigione che richiederà tempo e accettazione della sua nuova esistenza al confine tra umano e soprannaturale.
La Creatura trova la sua voce : un cammino verso l'umanità
Una delle svolte più significative del film è la capacità acquisita dalla Creatura di parlare. Questo cambiamento, che segna il completamento della sua trasformazione da mostro a essere quasi umano, evidenzia un tema centrale di Lisa Frankenstein : il viaggio verso l'umanità. La capacità di esprimersi verbalmente rappresenta l'ultimo passo di questo percorso, suggerendo che l'utilizzo continuato del lettino abbronzante abbia contribuito alla sua metamorfosi.
oddio ma che spreco assurdo far uscire lisa frankenstein con kathryn newton e cole sprouse a marzo!! cioè a questo punto potevano aspettare ottobre 2024 ed avrebbe avuto tutto un altro sapore boh 😭🎃🍂pic.twitter.com/33BgEoiomj
— leaf phoenix🍁🎭🎞🍿 (@SVespy13) December 19, 2023
Il cammino della Creatura verso l'umanità contrasta profondamente con quello di Lisa, che da umana si trasforma in un essere la cui esistenza è segnata dalla violenza e dalla trasgressione. Questi percorsi inversi dei protagonisti offrono una riflessione sulle molteplici sfaccettature dell'essere, sul significato profondo dell'accettazione e sulla ricerca di un posto nel mondo.
Il significato del rosario : un gesto di umanità e riconoscimento
Un momento toccante del finale è rappresentato dal gesto di Lisa di affidare il rosario della madre a Taffy, la sua sorellastra. Questo atto simbolizza non solo la gratitudine di Lisa per l'affetto e il sostegno ricevuti ma anche il riconoscimento di un legame profondo che va oltre i vincoli di sangue. Il rosario, eredità materna di Lisa, diventa così un ponte tra il passato e il futuro, un ricordo tangibile di un amore che persiste nonostante gli ostacoli e le tragedie.
Lisa Frankenstein è un racconto di redenzione, amore e trasformazione. Attraverso il viaggio di Lisa e della Creatura, il film esplora i confini tra vita e morte, umanità e mostruosità, lasciando lo spettatore con riflessioni sul vero significato dell'esistenza.
