La guerra segreta dei Targaryen per il Trono di Spade che nessuno conosce

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By Djamila Lazri Pubblicato il 28 Febbraio 2024 8h00
La guerra segreta dei Targaryen per il Trono di Spade che nessuno conosce
La guerra segreta dei Targaryen per il Trono di Spade che nessuno conosce

Le pagine della storia di Game of Thrones sono intrise di sangue e conflitti, ma pochi racconti sono avvincenti quanto le guerre interne della casa Targaryen. Mentre il vasto universo creato da George R.R. Martin continua ad espandersi attraverso serie spinoff e racconti, un filo rosso unisce indissolubilmente le vicende : il conflitto incessante per il potere. Al centro di questa lotta senza fine, i Targaryen, signori dei draghi, emergono con la loro inestinguibile sete di dominio sul Trono di Spade. La prequel series, House of the Dragon, ci riporta all'apice della dinastia Targaryen, anticipando una seconda stagione incentrata sul sanguinoso scontro tra Rhaenyra e Aegon II. Tuttavia, la danza dei draghi tra questi due fratellastri non è che l'ultimo capitolo di una lunga serie di conflitti che hanno segnato la storia dei Targaryen, molto prima di loro.

La lotta per il potere : tradizione di famiglia

Contrariamente a quanto si possa pensare, Rhaenyra e Aegon II non sono stati i primi Targaryen a contendersi il Trono di Spade. Questo dubbio onore spetta ai figli di Aegon il Conquistatore, Aenys I e Maegor il Crudele, che hanno inaugurato una tradizione di conflitto interno quasi altrettanto antica del loro regno. Sebbene le loro storie non siano ancora state raccontate in televisione, i libri di Martin ci offrono uno sguardo approfondito su una rivalità alimentata dall'ambizione e dalla manipolazione di Visenya, che desiderava vedere suo figlio Maegor sul trono. Nonostante la legittimità più debole, Maegor usurpò il trono alla morte improvvisa di Aenys, segnando l'inizio di un regno di terrore che avrebbe avuto ripercussioni su tutta la dinastia.

La breve ma tumultuosa reggenza di Maegor è stata caratterizzata da una spietata soppressione dei rivali e dall'uso del terrore come strumento di governo. Con l'incoronazione forzata e l'eliminazione fisica degli oppositori, Maegor si guadagnò l'epiteto di "il Crudele", ma anche il riconoscimento come re, seppur tiranno. La sua ascesa al potere, segnata dall'uccisione dei contestatari e dalla rivendicazione del diritto di regnare tramite simboli del padre, illustra vividamente la brutalità e l'ambizione che spesso hanno guidato i Targaryen nella loro lotta per il dominio assoluto.

Le conseguenze della tirannia : la caduta di un re

Il regno di Maegor, sebbene breve, ha lasciato un segno indelebile sulla storia dei Sette Regni, evidenziando le complesse dinamiche di potere all'interno della casa Targaryen. Le sue continue lotte contro le pretese dei nipoti, in particolare contro Aegon l'Incoronato e successivamente Jaehaerys I, hanno rivelato la fragilità del suo potere e la vulnerabilità del regno di fronte a conflitti interni. Nonostante la superiorità garantita dal suo drago Balerion, la guerra di successione di Maegor non raggiunse mai le devastanti proporzioni della Danza dei Draghi, ma fu comunque segnata da atti di inaudita crudeltà, come l'assassinio dei fratelli maggiori di Jaehaerys.

La fine del regno di Maegor è avvolta nel mistero, trovato morto sul Trono di Spade in una scena macabra che sembra simboleggiare la sua stessa tirannia. Le speculazioni sulla sua morte variano, ma il suo fallimento come re e la sua eredità di usurpatore hanno aperto la strada all'ascesa di Jaehaerys, portando alla dinastia che vediamo in House of the Dragon. La storia tumultuosa dei Targaryen, segnata da conflitti interni e ambizioni smisurate, dimostra che la guerra per il Trono di Spade era inevitabile, rendendo la battaglia tra Rhaenyra e Aegon II un altro capitolo di una lunga saga di lotta per il potere.

Mentre i fan si preparano a immergersi nuovamente nelle vicende dei Targaryen con la prossima stagione di House of the Dragon, è chiaro che la storia di questa famiglia è molto più di una semplice lotta per il trono. È una narrazione complessa di ambizione, tradimento e l'eterna ricerca del potere assoluto, che continua a catturare l'immaginazione di milioni.

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Mi chiamo Mila, sono una redattrice appassionata nel campo della finanza per Primissima.it. La mia avventura nel mondo finanziario è iniziata durante i miei studi universitari in Economia e Gestione delle Imprese. Da allora, mi dedico alla scrittura e all'analisi di tendenze di mercato, strategie di investimento e notizie economiche, con l'obiettivo di rendere i concetti finanziari accessibili a tutti.

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