Come risparmiare migliaia di euro con i crediti residui del superbonus

Cropped Icon Primissima.png
By Djamila Lazri Pubblicato il 8 Giugno 2024 16h30
Come risparmiare migliaia di euro con i crediti residui del superbonus
Come risparmiare migliaia di euro con i crediti residui del superbonus

Se sei tra coloro che hanno beneficiato del superbonus e ora ti trovi con delle rate residue dei crediti da gestire, questo articolo è ciò che fa per te. Scopri come navigare tra le nuove normative e sfruttare al meglio i tuoi crediti residui per ottenere il massimo risparmio. Continua a leggere per non perderti nessun dettaglio fondamentale!

Le novità del decreto 39 del 2024 : cosa cambia per i crediti residui

Con l'approvazione del decreto 39 del 30 marzo 2024, è stato introdotto un divieto importante: non è più possibile esercitare l’opzione della cessione del credito d’imposta sulle rate residue rispetto all’utilizzo della detrazione fiscale nella dichiarazione dei redditi. Questo cambiamento impatta tutte le spese sostenute per lavori di ristrutturazione, efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico agevolati dai bonus edilizi.

Prima del 29 maggio 2024, giorno di entrata in vigore della legge di conversione del decreto, non esistevano restrizioni sulla cessione delle rate residue. Ora, però, i contribuenti devono affrontare nuove limitazioni e incertezze, specialmente per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2024, per le quali non è ancora stata presentata una dichiarazione dei redditi.

Questa situazione richiede una valutazione attenta per comprendere come trattare le spese non utilizzate in detrazione fiscale. I contribuenti devono ora affrontare l'inevitabile dilemma su come procedere con le rate residue dei bonus edilizi.

Strategie per la cessione delle rate residue dei bonus edilizi 2023 e 2024

Il nuovo divieto pone una sfida significativa per chi ha sostenuto spese nel 2023 e 2024. Se sei il primo beneficiario del superbonus e hai ancora la possibilità di cedere i crediti o ottenere lo sconto in fattura, dovrai comunicare tali crediti all'Agenzia delle Entrate entro il 16 marzo 2025, salvo proroghe.

La comunicazione della cessione dei crediti deve avvenire prima della detrazione fiscale nella dichiarazione dei redditi del 2025 per l’anno d'imposta 2024. Se il committente utilizza le spese per la detrazione fiscale, scatta il divieto di cessione dei crediti, bloccando così la possibilità di utilizzare questa opzione in futuro.

Per le spese del 2023, la situazione è ancora più complessa. La scadenza per la comunicazione di cessione era il 4 aprile 2024, e il contribuente potrebbe aver già inserito nella dichiarazione dei redditi 730 del 2024 sia la rata detraibile sia la cessione delle rate residue, purché avvenute prima del 29 maggio 2024. In questo caso, la detrazione e la cessione devono avvenire in tempi strettissimi per rispettare le nuove normative.

Se non hai ancora presentato la dichiarazione dei redditi per il 2023, hai la possibilità di scegliere tra la cessione delle rate residue e la detrazione. Questa decisione deve essere presa con attenzione, poiché l’entrata in vigore della legge di conversione del decreto 39 ha introdotto nuove restrizioni.

La gestione dei crediti residui per le spese del 2022 e degli anni precedenti

Per le spese sostenute nel 2022 e negli anni precedenti, la comunicazione delle cessioni delle rate residue doveva essere effettuata entro il 4 aprile 2024. Tuttavia, per il periodo dal 4 aprile al 28 maggio 2024, sembrava ancora possibile cedere le rate residue per chi ne avesse il diritto.

Dal 29 maggio 2024, è assolutamente vietato cedere le eventuali rate residue dei bonus edilizi degli anni passati. Questo significa che i contribuenti devono aver già preso decisioni in merito entro questa data, altrimenti devono affrontare le nuove restrizioni imposte dalla legge di conversione del decreto 39.

É fondamentale essere informati e pronti a navigare tra queste nuove normative per sfruttare al meglio i crediti residui dei superbonus. Resta aggiornato e consulta sempre un esperto fiscale per evitare errori e massimizzare i benefici dei tuoi bonus edilizi.

Cropped Icon Primissima.png

Mi chiamo Mila, sono una redattrice appassionata nel campo della finanza per Primissima.it. La mia avventura nel mondo finanziario è iniziata durante i miei studi universitari in Economia e Gestione delle Imprese. Da allora, mi dedico alla scrittura e all'analisi di tendenze di mercato, strategie di investimento e notizie economiche, con l'obiettivo di rendere i concetti finanziari accessibili a tutti.

Nessun comment su «Come risparmiare migliaia di euro con i crediti residui del superbonus»

Lascia un comment

* Required fields