La tensione cresce in Europa, e il dialogo tra le forze pro-europee diventa cruciale. Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, sottolinea l'importanza di un'ampia coalizione che affronti le sfide imponenti che il continente sta incontrando. In una recente intervista durante la sua visita a Roma, von der Leyen discute delle urgenti necessità di unione politica per garantire sicurezza, pace, e prosperità.
La visione di von der Leyen per un'Europa unita
Ursula von der Leyen, durante l'intervista con ANSA, ha espressamente evidenziato l'importanza del sostegno a politiche che promuovano lo Stato di diritto e l'ulteriore integrazione europea. "Lavorerò con tutti coloro che sostengono fermamente l'Unione Europea e l'Ucraina", ha dichiarato, sottolineando l'essenziale bisogno di collaborazione tra le forze politiche degli Stati membri e del Parlamento Europeo. Questo impegno si inserisce in un contesto di sfide significative, da conflitti nei territori adiacenti a minacce come il cambiamento climatico e l'immigrazione clandestina.
Con il supporto del ministro degli Esteri e leader di FI, Antonio Tajani, von der Leyen ha approfondito le tematiche di sicurezza e difesa, punti chiave della sua agenda politica. "La sicurezza del nostro continente è stata indelebilmente cambiata dalla guerra di aggressione della Russia", ha commentato, riconoscendo che questo ha unito l'Europa come mai prima d'ora nella storia.
Strategie per una difesa europea rafforzata
Nell'ambito della difesa, von der Leyen ha proposto cambiamenti radicali per il prossimo bilancio dell'Unione Europea, insistendo sull'importanza di includere le esigenze crescenti di sicurezza e difesa. "Il bilancio UE è già al lavoro per potenziare il settore della difesa, ma dobbiamo essere pronti ad affrontare esigenze che continueranno a crescere", ha affermato. Questo include l'idea di nominare un Commissario per la Difesa a tempo pieno, per sostenere e promuovere un'industria della difesa all'avanguardia all'interno del mercato unico europeo.
Con un chiaro appello alla responsabilità degli Stati membri, von der Leyen ha riaffermato il loro ruolo essenziale nel mantenimento delle proprie truppe, pur sollecitando un maggior investimento sia pubblico che privato nell'industria della difesa, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese. L'obiettivo è quello di realizzare progetti di difesa di interesse comune europeo, completamente sviluppati all'interno dell'Europa, rafforzando così la posizione dell'UE nel contesto globale competitivo e pericoloso.
Con una situazione così critica, l'appello di von der Leyen agli elettori è di andare a votare, sottolineando come le decisioni prese ora determineranno il futuro del continente. "Abbiamo una democrazia forte, capace di offrire soluzioni concrete e realistiche", conclude von der Leyen, invitando a una partecipazione attiva per un'Europa più sicura e prospera.