Installazione antifurto : chi paga realmente nelle case in affitto?

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By Djamila Lazri Pubblicato il 3 Luglio 2024 17h30
Installazione antifurto : chi paga realmente nelle case in affitto?
Installazione antifurto : chi paga realmente nelle case in affitto?

Sei mai rimasto sveglio la notte preoccupandoti per la sicurezza della tua casa in affitto? Bene, non sei solo. Con l'aumento dei furti, sempre più inquilini si trovano a fronteggiare una questione cruciale: chi deve pagare per l'installazione dell'antifurto? La risposta potrebbe sorprenderti e cambiare il modo in cui vedi il tuo contratto di locazione. Continua a leggere per scoprire le responsabilità nascoste e i possibili scenari che potrebbero salvare la tua casa... e il tuo portafoglio!

Chi è responsabile delle spese d'installazione dell'antifurto?

In Italia, il quadro legale distingue chiaramente tra manutenzione ordinaria e straordinaria, influenzando chi deve sostenere le spese per le installazioni non standard come quella dell'antifurto. Secondo l'articolo 1576 del Codice Civile, il locatore è tenuto a coprire le spese di manutenzione straordinaria, mentre all'inquilino spettano quelle ordinarie. Ma attenzione: un impianto d'allarme non rientra nella manutenzione ordinaria. Questo significa che, salvo diversa indicazione nel contratto di locazione, le spese per l'installazione dell'antifurto ricadono sull'inquilino.

Prima di procedere con l'installazione, è essenziale che l'inquilino discuta apertamente con il proprietario e ottenga un accordo scritto. Senza questo documento, potresti trovarti in difficoltà al termine del contratto, con obblighi di ripristino che potrebbero essere costosi e complicati.

Procedura e costi per l'installazione dell'antifurto da parte dell'inquilino

L'opzione più sicura per un inquilino è ottenere il permesso del locatore, specialmente se l'installazione implica modifiche significative alla struttura dell'immobile, come forature o interventi all'impianto elettrico. In alternativa, esistono sul mercato soluzioni wireless che minimizzano gli interventi invasivi e possono essere facilmente rimossi al termine della locazione.

I costi di un impianto d'allarme possono variare notevolmente : partono da circa 300 euro per un sistema base, fino a raggiungere i 2.500 euro per un sistema perimetrale completo. A questi costi iniziali si possono aggiungere le spese per il servizio di monitoraggio remoto, che comportano un abbonamento mensile.

Se al termine del contratto di locazione il proprietario decide di mantenere il sistema d'antifurto installato, l'inquilino potrebbe negoziare un rimborso parziale o totale delle spese sostenute. Tuttavia, in assenza di un accordo scritto preesistente, non sarà possibile ottenere rimborsi.

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Mi chiamo Mila, sono una redattrice appassionata nel campo della finanza per Primissima.it. La mia avventura nel mondo finanziario è iniziata durante i miei studi universitari in Economia e Gestione delle Imprese. Da allora, mi dedico alla scrittura e all'analisi di tendenze di mercato, strategie di investimento e notizie economiche, con l'obiettivo di rendere i concetti finanziari accessibili a tutti.

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